Luoghi

PARCO DI SAN GIOVANNI

Le visite e i laboratori si svolgono all’interno del Parco culturale di San Giovanni, area dell’ex Ospedale psichiatrico della Provincia di Trieste. Un tempo spazio chiuso, recintato da mura, con due grandi cancelli chiusi all’estremità nord e sud. Territorio separato dalla città, invisibile alla comunità. Il manicomio di San Giovanni, inaugurato nel 1908, ha conosciuto, rinchiuso, silenziato la storia sofferente di migliaia di uomini, donne e bambini, violati nella dignità e nei diritti. Dagli anni settanta si è dato avvio ad una fase nuova e niente è stato più come prima, a Trieste e non solo. I cancelli e le porte dei reparti sono state aperte, la città è entrata nel manicomio. I reparti si sono chiusi e le persone ricoverate sono ritornati ad abitare la città. Lo spazio del parco è stato definitivamente restituito alla cittadinanza come Parco culturale. Nel San Giovanni coabitano l’Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano isontina, l’Università degli Studi, il Comune di Trieste, la Regione. Gli ex-reparti dell’accettazione, degli agitati, dei suicidi, dei tranquilli, le casette dei lavoratori, ristrutturati, sono diventati sedi di cooperative sociali, di servizi sanitari territoriali, di facoltà universitarie, di servizi del Comune. E ancora nel parco puoi trovare bar, ristoranti, studi radiofonici, associazioni culturali, un magnifico teatro cittadino, uno dei roseti più grandi e belli d’Europa, orti comuni. Si allestiscono centri estivi, festival, eventi e manifestazioni d’interesse nazionale.

OLTRE IL GIARDINO - centro di documentazione

Oltre 5mila fotografie e altrettanti documenti (articoli, disegni, manifesti, tesi e testimonianze) più di 50 ore di riprese da film, video, telegiornali e trasmissioni televisive dal 1964 a oggi, tutti digitalizzati, esposti al pubblico in un ambiente interattivo. Il centro di documentazione contiene materiali riferiti al periodo 1908-1971 relativi alla fondazione e alla storia dell’ospedale psichiatrico di Trieste. Si sviluppa negli anni ’71-’79, che vedono la radicale trasformazione avvenuta sotto la direzione di Franco Basaglia, e prosegue fino ai giorni nostri raccogliendo tutto ciò che concerne lo sviluppo di quell’esperienza e dell’azienda sanitaria di Trieste fino a oggi.

Sede espositiva:
Padiglione M, Via de Pastrovich 1, Parco di San Giovanni – Trieste

PARCO BASAGLIA

Il Parco Basaglia comprende quello che, fino a qualche decennio fa, era l’Ospedale psichiatrico provinciale di Gorizia. La storia del manicomio comincia nel 1911, con l’erezione di un primo frenocomio poi raso al suolo dai bombardamenti del 1916; solo nel 1933 viene inaugurato il nuovo OPP ed è qui che, negli anni Sessanta, il lavoro di Franco Basaglia rivoluzionerà il mondo della salute mentale. L’OPP cessa ufficialmente di ricoverare alienati nel 1978; seguono anni di abbandono e incuria, cui nel tempo si è cercato di porre rimedio in maniera discontinua e frammentata. Oggi il Parco Basaglia, praticamente immutato rispetto alle planimetrie del 1933, porta tutti i segni di questa storia: edifici abbandonati che ancora raccontano le storie di chi li ha abitati, strutture restaurate (con vari gradi di accuratezza architettonica) che ospitano gli uffici e alcuni servizi dell’Azienda per l’Assistenza Sanitaria n. 2, alcune cooperative sociali e un istituto di formazione, ma soprattutto il parco vero e proprio, una suggestiva area verde cui le palazzine dell’ex manicomio fanno da cornice. Nonostante ormai sia andato perso il disegno originario fatto di vialetti ed essenze arboree disposte sul modello del giardino all’italiana, il parco mantiene ancora un fascino d’altri tempi, anche grazie ai tanti alberi (alcuni dei quali secolari) che hanno avuto modo di crescere liberamente, inventando nuovi percorsi e spingendo il visitatore a scoprire piccoli scorci che alternano un passato quasi dimenticato a un futuro che si sta solo da poco cominciando a scrivere: l’intero comprensorio infatti è protagonista di un progetto di rigenerazione urbana che vede coinvolti numerosi enti e istituzioni del territorio nel recupero e valorizzazione storico-culturale di questo importante pezzo di storia goriziana.

A sinistra mappa del Parco Basaglia di Gorizia tratta dal libro:
“L’Ospedale psichiatrico provinciale di Gorizia”, Provincia di Gorizia, Gorizia, 1933, tav. XXXI